Serie D femminile - Girone A
Emozioni a non finire nella decima giornata del girone A, dove due delle tre partite in programma finiscono al tie-break. L’incontro più importante si è svolto a San Lucido, a darsi battaglia le due capoliste, Calabra Maceri e Bioresolve: il match premia il sestetto di casa che, grazie al 3-1 finale, incamera tre punti importanti, tre punti che adesso costituiscono il divario tra le due formazioni. Partono subito bene le ragazze di San Lucido, che restano in partita anche nel terzo gioco, perso 23-25. A Lamezia la Forgest deve sudare le classiche sette camicie per spuntarla sulla diretta inseguitrice, l’Acli Settecolli. Rocambolesco il quarto parziale: la Settecolli, avanti due set ad uno, non riesce a chiudere a proprio favore e perde 27-25. Sarà il 15-9 del quinto a consegnare i due punti alle lametine. Finisce 3-2 anche a Cosenza, dove la Pgs Auxilium tiene testa quattro set prima di crollare 15-2. L’Esisud Stella Azzurra, che ha usufruito di un turno di riposo, è adesso solitaria in ultima posizione. (Alessandro Marcianò)
Emozioni a non finire nella decima giornata del girone A, dove due delle tre partite in programma finiscono al tie-break. L’incontro più importante si è svolto a San Lucido, a darsi battaglia le due capoliste, Calabra Maceri e Bioresolve: il match premia il sestetto di casa che, grazie al 3-1 finale, incamera tre punti importanti, tre punti che adesso costituiscono il divario tra le due formazioni. Partono subito bene le ragazze di San Lucido, che restano in partita anche nel terzo gioco, perso 23-25. A Lamezia la Forgest deve sudare le classiche sette camicie per spuntarla sulla diretta inseguitrice, l’Acli Settecolli. Rocambolesco il quarto parziale: la Settecolli, avanti due set ad uno, non riesce a chiudere a proprio favore e perde 27-25. Sarà il 15-9 del quinto a consegnare i due punti alle lametine. Finisce 3-2 anche a Cosenza, dove la Pgs Auxilium tiene testa quattro set prima di crollare 15-2. L’Esisud Stella Azzurra, che ha usufruito di un turno di riposo, è adesso solitaria in ultima posizione. (Alessandro Marcianò)
Serie D maschile – Girone unico
Il decimo turno della Serie D porta a delineare nuovi contorni in questo campionato, molto equilibrato e ricco di divertimento per i tanti tifosi. Diamante rimane in testa, frutto del convincente 3-1 sull’Apogia Hotels. Diamante che brilla nei primi due set, ma sente eccessivamente la stanchezza nel terzo parziale, anche se ha l’abilità per chiudere il match al cambio campo, vincendo per 3-1. Resiste al secondo posto la Mister Toto che batte La Mimosa 3 a 0, con parziali finiti sul 25-21, 25-19, 25-21. Una gara senza difficoltà è stata quella della Mister Toto, rimasta sempre in vantaggio per tutti i set, contro un avversario che lotta per non retrocedere. Migliore in campo è stato il libero Fabio Burrone che si esalta e difende ogni pallone con determinazione, per una squadra che chiude il 2011 seconda in classifica a sole due lunghezze dal Diamante. La Capani Castrovillari ora è terza, dopo aver superato con fatica la Next Atlas per 3-2, con molti errori difensivi e una concentrazione non sempre ottimale. Sale anche la Callipo Sport, che attraversa un brillante mese di dicembre e fa un sol boccone del malcapitato Volley Bisignano. Al parquet di Collina Castello gli ospiti non hanno difficoltà contro i giovanissimi bisignanesi, ancora a secco di punti in classifica. L’Autobertuca riprende la sua marcia, fermata domenica scorsa e ora ripresa in casa con il 3-0 conquistato contro la Ligotti Decollatura, in partita solo nel terzo e ultimo parziale. A Vibo Marina, invece, si registra il secondo colpo esterno di giornata. Il Nicotera è corsaro, battendo i locali per 3-1, con una gara spesso equilibrata, anche se il Nicotera ha avuto una maggior fame rispetto agli avversari. (Massimo Maneggio)
Il decimo turno della Serie D porta a delineare nuovi contorni in questo campionato, molto equilibrato e ricco di divertimento per i tanti tifosi. Diamante rimane in testa, frutto del convincente 3-1 sull’Apogia Hotels. Diamante che brilla nei primi due set, ma sente eccessivamente la stanchezza nel terzo parziale, anche se ha l’abilità per chiudere il match al cambio campo, vincendo per 3-1. Resiste al secondo posto la Mister Toto che batte La Mimosa 3 a 0, con parziali finiti sul 25-21, 25-19, 25-21. Una gara senza difficoltà è stata quella della Mister Toto, rimasta sempre in vantaggio per tutti i set, contro un avversario che lotta per non retrocedere. Migliore in campo è stato il libero Fabio Burrone che si esalta e difende ogni pallone con determinazione, per una squadra che chiude il 2011 seconda in classifica a sole due lunghezze dal Diamante. La Capani Castrovillari ora è terza, dopo aver superato con fatica la Next Atlas per 3-2, con molti errori difensivi e una concentrazione non sempre ottimale. Sale anche la Callipo Sport, che attraversa un brillante mese di dicembre e fa un sol boccone del malcapitato Volley Bisignano. Al parquet di Collina Castello gli ospiti non hanno difficoltà contro i giovanissimi bisignanesi, ancora a secco di punti in classifica. L’Autobertuca riprende la sua marcia, fermata domenica scorsa e ora ripresa in casa con il 3-0 conquistato contro la Ligotti Decollatura, in partita solo nel terzo e ultimo parziale. A Vibo Marina, invece, si registra il secondo colpo esterno di giornata. Il Nicotera è corsaro, battendo i locali per 3-1, con una gara spesso equilibrata, anche se il Nicotera ha avuto una maggior fame rispetto agli avversari. (Massimo Maneggio)
Serie D femminile - Girone B
La capolista Costa Viola conclude l’anno solare col botto: il colpaccio messo a segno in casa della terza forza del campionato, la New Team, vale il consolidamento del primato e, se mai ce ne fosse stato bisogno, la matematica certezza di entrare nel lotto delle squadre che si contenderanno la promozione ai playoff. Il tre a zero, arrivato grazie ai parziali di 15-25, 10-25, 19-25, dimostra come sia stato più facile del previsto espugnare l’impianto di Melito. Se la prima della classe non perde un colpo, la diretta inseguitrice Paper Moon risponde con un’altra chiara vittoria, conquistata però in un match più abbordabile come quello giocato contro il fanalino di coda Filadelfia: l’intera posta in palio vale il pass playoff anche per il sestetto di Gioiosa Ionica. L’Olympia Bagnara non riesce nell’impresa di battere la più quotata Metauria: il sestetto di Gioia Tauro s’impone in soli tre set e si porta a più sette dalla Spinella Marmi, sconfitta in casa dal Dream Volley Pizzo. A Reggio bella vittoria delle napitine, che calano il ritmo solo nel terzo parziale, perso 25-15. (Alessandro Marcianò)
La capolista Costa Viola conclude l’anno solare col botto: il colpaccio messo a segno in casa della terza forza del campionato, la New Team, vale il consolidamento del primato e, se mai ce ne fosse stato bisogno, la matematica certezza di entrare nel lotto delle squadre che si contenderanno la promozione ai playoff. Il tre a zero, arrivato grazie ai parziali di 15-25, 10-25, 19-25, dimostra come sia stato più facile del previsto espugnare l’impianto di Melito. Se la prima della classe non perde un colpo, la diretta inseguitrice Paper Moon risponde con un’altra chiara vittoria, conquistata però in un match più abbordabile come quello giocato contro il fanalino di coda Filadelfia: l’intera posta in palio vale il pass playoff anche per il sestetto di Gioiosa Ionica. L’Olympia Bagnara non riesce nell’impresa di battere la più quotata Metauria: il sestetto di Gioia Tauro s’impone in soli tre set e si porta a più sette dalla Spinella Marmi, sconfitta in casa dal Dream Volley Pizzo. A Reggio bella vittoria delle napitine, che calano il ritmo solo nel terzo parziale, perso 25-15. (Alessandro Marcianò)
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