lunedì 6 febbraio 2012

Il big-match della Serie C femminile: Us. Acli Virtus M. Mancuso - ASD Conad Palmi 0-3

US. ACLI VIRTUS M. MANCUSO - ASD CONAD PALMI 0-3 (19-25, 15-25, 24-26)

US. ACLI VIRTUS M. MANCUSO:
Belcamino (cap), Talotta R.,Barbieri,  Talotta C., Aloe, Badolato, Valoroso, Zurlo. Allenatrice: Iris Degiusti
ASD CONAD PALMI:  De Araujo, Oliveira, Marques, Zavaglia (cap.) Marturano, Loprevite, Carrozza, Greco, Crucitti, Careri, Cilona, Calabrese. Allenatore: Enzo Celi

ARBITRI: Gabriella Notaro – Dalila Viterbo

Vince per 3-0 il Palmi a Catanzaro, che conquista il quarto posto in classifica, sorpassando di un punto la Dream Pizzo: successo fondamentale per la squadra ospite, che può così guardare con buona serenità al prossimo futuro. Nel primo set il Palmi manovra e cerca di imporre il suo gioco, con un ritmo sempre ben dosato. Difesa e attacco ben coordinate e incisività nei momenti chiave: l’Ekuba è una squadra che sa dove colpire l’avversario, ma la Mancuso, davanti al suo pubblico, non demerita assolutamente. Primo set in archivio sul 25-19 e giro di rete per le due squadre, con un parziale molto prevedibile anche per i pronostici. Il Palmi attacca e macina punti, il Catanzaro arranca, con i valori che escono alla lunga, ed il secondo parziale termina sul 25-15. Nel terzo set gli animi in campo si scaldano, con l’Ekuba Palmi che vuole chiudere la gara, mentre il Catanzaro cerca in ogni modo di riaprirla. Ne esce fuori un set intenso, fatto di grande carica agonistica, con mister Celi che sprona le sue ragazze, mentre coach Degiusti è soddisfatta della caparbietà firmata Mancuso. Si decide negli ultimi attimi l’andamento del set, terminato sul 26-24 per l’Ekuba, che conquista così tre punti. Per l’Ekuba Palmi, ora, l’obiettivo sarà quello di difendere a tutti i costi il quarto posto, cercando di vincere soprattutto gli scontri diretti. La Mancuso Catanzaro, invece, dovrà ora fare più punti possibili, senza guardare l’avversario o il palazzetto che si troverà davanti: solo in questo modo raggiungere la salvezza.

Massimo Maneggio, Calabria Ora 7 febbraio 2012

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