Ottenuta con largo anticipo una salvezza più che tranquilla, il Lamezia Volley vuole togliersi qualche altra soddisfazione prima della fine del torneo. Neopromosse, le lametine hanno venduto la pelle cara a tutte le avversarie incontrate, capolista compresa. Adesso l’avversario si chiama Conad Palmi, e chissà venga tolto qualche altro sassolino dalla scarpa: “Abbiamo iniziato il campionato con l'obiettivo di vincere il più possibile mettendo a disposizione le caratteristiche di ognuno di noi. Siamo una squadra che lotta per tutto. Di certo non pensavamo ai play off, però sapevamo che potevamo dare fastidio e mettere in difficoltà chiunque”. Ad analizzare la stagione attuale è Caterina Mercuri, centrale classe ’86 e lo scorso anno trascinatrice del Lamezia nella promozione verso la Serie C. L’avvio del campionato è stato da applausi, col biglietto da visita il 2-3 contro il Crotone: “Nonostante la forza e l'unione del Crotone noi siamo partite con lo spirito giusto e tanta grinta. E' ciò che il nostro allenatore ci trasmette, ovvero cercare di non far mai cascare una palla. Poi laddove incontriamo la superiorità di organici più completi e con più esperienza è ovvio che viene fuori la differenza e magari la sconfitta”, afferma Caterina. Loro, però, non si sono fermate, hanno vinto un set contro Cav, Cuore e strappato un punto al Pizzo. Adesso l’ostacolo Palmi: “Sappiamo che Palmi è un grande ostacolo. Personalmente sono rimasta impressionata positivamente dalla forza di questa squadra con elementi individuali di notevole spicco. Noi cercheremo di concentrarci, essere cariche e grintose per combattere. Contro una squadra del genere non puoi giocare semplicemente ma devi dare qualcosa in più per essere in partita”. E’ determinata la Mercuri, e vuole il ritmo non si abbassi neanche dopo questa delicata trasferta, quando il calendario offrirà partite sulla carta più agevoli: “Dopo Palmi il calendario ci porterà ad affrontare squadre più basse di noi in classifica, ma non per questo vanno sottovalutate. Il nostro obiettivo è di giocare al meglio ogni partita che verrà. E’ difficile mantenere sempre la giusta carica e determinazione nell'affrontare le partite, proveremo quindi a partire sempre al massimo per evitare passi falsi, mantenendo la carica mentale e fisica”. Qual è il segreto di questa matricola terribile? Lo spirito di squadra: “Siamo una squadra con giovani ragazze che stanno dando anche loro il massimo, siamo unite e forse la nostra caratteristica principale è proprio questa”.
Alessandro Marcianò
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