domenica 8 gennaio 2012

11a giornata Serie C maschile: tabellini, risultati, classifica e commenti





Pallavolo Polistena - Estro Volley RC 2-3 (25-10, 23-25, 15-25, 25-12, 13-15)
PALLAVOLO POLISTENA:
Barone, Concolino, Elia, Fotia, Macedonio, Napoli, Porcelli, Roselli. Allenatore: Salvatore Albanese
ESTRO VOLLEY RC: Calarco, Giuffrè, Pisano, Surace, Scaramozzino, Ciccolo, Costa, Falcone, Polimeni T., Condò. Allenatore: Serena Flaviano

Match vietato ai deboli di cuore quello che si è disputato sabato al “Palazzetto dello Sport” di Polistena: i padroni di casa, vicini al 2-0 in conto di set, subiscono la rimonta dell’Estro Volley che torna a casa vittoriosa. Decisivo il secondo parziale, con l’Estro che si riprende dopo un primo set disastroso. Forse proprio la facile vittoria nella prima frazione ha illuso il Polistena, che poi è capitolato anche nel terzo gioco. Albanese deve farsi sentire nel cambio di campo per chiedere il massimo dai suoi, solo così si va ad un tie-break al cardiopalma, che finirà 13-15. (Alessandro Marcianò, Calabria Ora 10 gennaio 2012)

Fusion Volley Soverato - Graphic Neon Catona 3-0 (25-20, 25-23, 25-17)
FUSION SOVERATO:
Accoriniti, Alcaro, Carrozza, Celi, Daniele, Della Torre, Di Resta, Gatto, Mazzarelli, Pisani, Scibilia, Palaia. Allenatore: Pasquale Barone
GRAPHIC NEON CATONA: Orsa, Talarico, Bua, Muscolo, Reitano, Sapienza, Gattuso, Vizzari, Foti, D’Angelo, Cama. Allenatore: Alessandro Nucera

Il Soverato continua a macinare spunti e spettacolo, sfruttando al meglio l’ottima forma. Dopo più di un mese la Fusion ritorna sul palazzetto amico e, a farne le spese, è il malcapitato Catona, che sperava nel colpaccio. La Fusion ha amministrato la partita e colpito nei momenti più decisivi con i tre parziali che testimoniano l’efficacia dei locali (25/20, 25/23, 25/17). Tre punti fondamentali per la Fusion, che si allontana sempre più dalla zona, mentre il Catona tornerà in campo tra quindici giorni, causa riposo. (Massimo Maneggio)

Pallavolo Milani - A.S.D. Luck Volley Rc 2-3 (23-25, 25-19, 21-25, 25-22, 14-16)
MILANI RENDE:
Castagna, Chiorboli, Dima, Ferraro, Pezzaniti, Rizzuto, Lackovic, Rocca, Salituro, Del Luca, Fasanella, Filice, Pula. Allenatore: Marco Perri
ASD LUCK VOLLEY RC: Flaviano, Sterminio, Mercurio, Giordano, Branca, Neri, Remo F., Malara, Ficara, Remo S., Rappoccio, Ciccolo. Allenatore: Francesco Pavone

La gara forse più equilibrata del cartello premia la Luck, che soffre al Pala Quattromiglia contro una ritrovata Milani. I parziali dimostrano la lotta in campo: 23/25, 25/19, 21/25, 25/22, 14/16. La Luck ha condotto il pallino del gioco, ma ha subito due volte la rimonta dei padroni di casa, che ora stazionano a centro classifica. Il risultato, da quanto emerso, è sostanzialmente giusto, con la Luck che è terza in classifica, distanziando la coppia Castrolibero-Rossano. La Milani Rende ora è a quota 12, ma in ascesa. (mas. man.)

Autolandia Volley - Donrusso Nova Volley 1-3 (18-25, 25-22, 23-25, 17-25)
AUTOLANDIA SGF:
Acciardi, Adamo, Barile, Cimino, Cocchiero M., Guida, Cocchiero S, Petrone, Lionetti, Ferrarelli, Mazzei. Allenatore: Salvatore Cocchiero
DONRUSSO CETRARO: Cesareo, Capparelli, Fedele, Giordano, Lamberti, Leporini, Lorenzini, Picarelli, Quercia, Veltri, Gagliardi. Allenatore: Carmelo Presta

Un Cetraro d’acciaio si impone nel cuore della Sila, battendo per 3-1 l’Autolandia. Gara molto giocata, con la forza delle individualità alcune volte a prevalere, riuscendo spesso a bucare tutti i tatticismi imposti dai due allenatori. Cetraro è corsara e lo dimostra nel primo set vinto per 25-18. L’Autolandia non si arrende e ribalta la situazione, riportandosi in parità. Nuovo cambio campo e Cetraro la spunta per il nuovo vantaggio, con la squadra ospite che chiude poi il match con il 25-17 del quarto parziale. Il secondo posto per Cetraro è sempre più concreto. (mas. man.)

Publiglobe Cinquefrondi - Icq-ecoross Pallavolo Rossano 3-0 (25-21, 25-23, 25-23)
PUBLIGLOBE CINQUEFRONDI:
Belcastro A., Belcastro G., Brogna, Coloridi, Defina, De Mojà, Di Marzo, Gerace, Mafrica, Palermo, Russo D., Russo A., Sardanelli. Allenatore: Carmelo Pirrottina
ICQ-ECOROSS ROSSANO: Taverniti, Rija, Labonia, Panettiere, De Simone, Caracciolo, Zangaro, Graziano, Godino, Nigro, Madeo, Buracci. Allenatore: Giacomo Bozzo

Mymamy RC - Fides Campo Calabro 1-3 (23-25, 26-24, 24-26, 20-25)
MYMAMY RC:
Malvaso, Priolo, Zappia, Barreca T., Giglietta, Pugliatti, Barreca G, Neri, D'Andrea, Mariano, Finizzi, Bruno, Barresi. Allenatore: Giuseppe De Marco
FIDES CAMPO CALABRO: Attinà, Bellantone A., Bellantone F., D'Agostino, Idone, Limina, Portella, Praticò, Viglianisi. Allenatore: Luigi Trebisonda

Chi si aspettava una passeggiata della Fides si è dovuto ricredere: i giovani della Mymamy hanno lottato punto su punto e, dopo aver perso per sole due lunghezze il primo set, si sono subito rifatti aggiudicandosi il secondo (26-24). Al cardiopalma anche il terzo, col set-point per i padroni di casa sul 24-23, subito annullato dal sestetto ospite che ha così chiuso il gioco alla prima opportunità a proprio favore. Nel quarto gioco l’equilibrio regna fino al 19-21, poi un piccolo break porta prima la Fides al match-point, poi al punto conclusivo che vale tre punti in classifica. (Al. Ma.)

Lc Provolley Crotone - Scuola Volley Paola 3-1 (21-25, 25-21, 25-17, 25-17)
LC PROVOLLEY CROTONE:
Celico S., Corrado, Cotroneo, Iorno, Manica, Nicotera, Rugna, Strigaro, Talarico, Mazzei. All. Giuseppe Celico
SCUOLA VOLLEY PAOLA: Cammarella, Granata, Buttazzo, Cassetti, Bruno, Cilento, Ferroni, Di Buono, Filardo, Curioso, Cipparrone. Allenatore: Carmelo Perrotta

Tre punti preziosissimi quelli conquistati dall’LC Provolley, sia per il morale, sia per la classifica: i risultati provenienti dalle altre palestre obbligavano la formazione crotonese al successo, e vittoria è stata. Anche se non è stato facile: il Paola è sceso in campo tutt’altro che rassegnato e si è presentato con un 25-21 iniziale che ha forse colto di sorpresa i padroni di casa. Già dal secondo set la musica cambia, col Crotone abile a restituire subito il 25-21 ristabilendo la parità. Poi, il crollo paolano. (Al. Ma.)

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