Cav
Gallico - Athletes World Pizzo 3-0
PROGRESSIONE SET: 30-28; 25-14; 25-14
CAV GALLICO: Ambrosio, Barillà, Bilardi M., Bilardi S., Chirico
(capitano), Crucitti, Dascola, Marra, Squillaci, Surace, Tortora, Tramontana
(libero). Allenatore: Yasakova
ATHLETES WORLD PIZZO: Montis, Notarelli, Lazzaro, Tuselli
(capitano), Testini, Lionetti, Sabato, Salatino, Maragò (libero). Allenatore: Amerato
ARBITRI: Bressi Giuseppe e Galiano Barbara
REGGIO CALABRIA - Il Cav Gallico conquista
il primo “lasciapassare” della doppia sfida contro l’Athletes Worl Pizzo ed in
virtù della vittoria mette una mezza ipoteca sulla finale promozione. Il
risultato di 3 a 0 - però - non deve trarre in inganno: le ragazze di coach
Yasakova hanno sofferto più del previsto la fase di approccio al match,
concedendo alle avversarie lampi di buon gioco. Meno sofferti, invece, i
restanti parziali.
Pronti, via e la squadra di casa parte
con il piede sull’acceleratore, spinta anche dal supporto di un “Pala Boccioni”
caloroso e addobbato a festa per l’occasione. Col passare dei minuti, però, cala
l’intensità iniziale del Cav Gallico e le ragazze di coach Amerato ne
approfittano portandosi, dapprima, sul 19-19 e, qualche istante dopo, tre volte
in vantaggio. Ma la reazione del Cav Gallico si palesa in breve tempo: 30 a 28
il risultato finale di un set teso e combattuto. Tutto come da copione, invece,
nei restanti parziali, vinti agevolmente da capitan Chirico e compagne.
Mercoledì si replica a Pizzo. Con la vittoria, le gallicesi otterrebbero la
qualificazione alla finale. In caso di successo delle vibonesi, si dovrà
disputare la gara 3.
COMMENTI. Pasquale Gangemi (presidente Cav
Gallico): «Abbiamo sofferto nel primo set per un errore di leggerezza. Nella
restante parte di gara, non c’è stata storia. Andremo a Pizzo con una certezza
in più, consapevoli che possiamo farcela».
Saverio Amerato (coach Pizzo):
«Se avessimo vinto il primo parziale avremmo potuto dire la nostra nel resto
dell’incontro. Peccato. Per provare a ribaltare il risultato a Pizzo, dovremo
giocare con l’intensità del primo set. Sarà molto difficile: abbiamo davanti
una squadra costruita per vincere».
Sergio Notaro, Il quotidiano della Calabria 13 maggio 2012







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