mercoledì 29 agosto 2012

Battaglia sugli over persa già in partenza?

La battaglia sugli over sembra già persa in partenza. Con molta probabilità, questa regola non sarà modificata o, meglio ancora, abolita, con buona pace delle società che aveva reclamato nelle scorse settimane. L’ideale per tutti era una riconversione della regola e, se proprio si doveva osservare un obbligo, poteva essere introdotto sulla quota under, in modo da far maturare i giovani e senza mettere eccessiva pressione. Per la Serie C maschile, dunque, saranno massimo quattro gli atleti nati dal 1982 e precedenti che potranno comparire, mentre nella Serie C femminile il limite si sposta leggermente di due anni, con la limitazione allargata fino alle atlete classe 1984. In Serie D maschile assistiamo a una sorta di via di mezzo, con le società che potranno tesserare al massimo quattro atleti nati negli anni 1983 e superiori, mentre nella Serie D femminile il limite si abbassa ancora, considerando over le giocatrici dalla classe 1985 a salire. Questa limitazione, essendo intesa come un obbligo dal regolamento, non prevede la possibilità di poter essere derogata pagando una sanzione, ma dovrà essere rispettata tassativamente da tutte le società. Nel caso di mancato rispetto la sanzione sarà la perdita della gara ed una sanzione pecuniaria anche se gli atleti in eccesso non sono scesi in campo. La responsabilità si allarga anche ai direttori di gioco, con gli arbitri che dovranno far rispettare la norma, controllando prima dell’inizio della gara il numero degli atleti over iscritti. Nel caso una squadra iscriva più di quattro pallavolisti rientranti negli over, l’arbitro dovrà segnalarlo alla squadra con l’invito a depennare gli atleti in eccesso, pena la non disputa della gara, mentre successivamente in sede di omologa la squadra in difetto subirà la perdita della gara con il punteggio più sfavorevole. Anche nel caso in cui la gara venga comunque disputata a seguito di errato controllo da parte degli arbitri, in sede di omologa la squadra in difetto subirà la perdita della gara con il punteggio più sfavorevole. La legge non cambia e le società di Serie C e D faranno il mercato anche in base a quest’esigenza che si aggiungerà, in quanto a pensieri, alla crisi economica e anche tecnica dell’intero movimento.

Massimo Maneggio, Calabria Ora

2 commenti:

Occorre precisare che non si tratta di limitare il tesseramento di un certo numero di "over" ma di rispettare il limite massimo consentito da ogni categoria (C o D - maschile o femminile) nell'inserire a referto prima di ogni gara. A presto partirà (per quest'anno nei campionati provinciali) l'obbligo di uno o più under sempre in campo - Per le squadre composte solo da vecchie glorie non c'è più spazio se non per i campionati loro riservati (campionato over) - Mario Marasco

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