COORDINER CLUB: Battiato 20, Lopis 14, Bonaccorsi 1, Sudano 18, Sapuppo 14, Gulisano (L), D’Angelo 1, Alibrandi 1. N.e.: Verona D., Messina A., Messina M., Verona G.. All: D'Angelo
LUCK VOLLEY RC: Azzarà (L) 1, Ciccolo, Ficara , Gurnari U. 13, Mercurio 9, Remo S. 11, Sterminio 13, Surace 5, Gurnari C. 14. N.e.: Flaviano (L2), Remo F.. All: Pavone
ARBITRI: Salvatore Caruso e Massimo Bongiovanni di Siracusa
NOTE: parziali: 24-26, 25-16, 22-25, 23-25. Durata set: 30’, 21’, 29’, 28’.
La Luck torna dalla trasferta siciliana con tre punti importantissimi in chiave salvezza. La lotta retrocessione passa da Catania, dove la Coordiner Club ospita il sestetto di mister Pavone: una partita sentita da entrambe le formazioni, giocata bene sia dall’una che dall’altra compagine. L’equilibrio regna per tutta la durata dell’incontro, salvo un momentaneo black-out reggino nel secondo set: questo fa sì che la formazione di casa conquisti, a fine match, più punti di quanti conquistati dalla Luck nell’arco dei quattro set disputati, ma regala, paradossalmente, l’intera posta in palio agli ospiti. Frutto della concretezza dei ragazzi reggini, capaci di mantenere la calma e di esprimersi al meglio nei momenti cruciali dell’incontro. Pavone deve in qualche modo ridisegnare l’assetto tattico inserendo Azzarà, alle prese con un piccolo infortunio, nel ruolo di libero. La squadra risponde bene e, adesso, può guardare la classifica con occhio diverso: i catanesi, penultimi in classifica, distano ben cinque lunghezze.
Alessandro Marcianò, Calabria Ora 17 dicembre 2012
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