Quella scesa in campo nell’andata di Coppa Calabria contro la prima della classe è forse la miglior Fusion Soverato vista nell’attuale stagione, nonostante la sconfitta maturata. Già, perché non era facile contro la supercorazzata Raffaele Lamezia, formazione che vanta diversi elementi di categoria superiore. Ma attenzione, perché se è vero che la Fusion non ha vinto, la squadra della Presidentessa Daniele è ancora in gioco per la finale, anche se la partita di ritorno si dovrà giocare sul parquet lametino. In più, il match di campionato, previsto in questo week-end, sarà motivo di ulteriore studio in vista quindi del terzo incontro ravvicinato tra le due compagini. Mister Bosco vuole tornare ad alzare la Coppa Calabria, dunque studierà punto per punto la Raffaele, ma soprattutto chiederà ai suoi maggiore attenzione: a distanza di poche ore, Mazzarelli e compagni potranno rivedere e, dove ce n’è di bisogno, migliorare quei dettagli che hanno fatto perdere la sfida di mercoledì. La sfida è ambiziosa ma soprattutto vi è la consapevolezza che, col massimo impegno e, magari, anche con un po’ di fortuna, la situazione si possa ribaltare a favore dei soveratesi. Il 2-3 dev’essere visto come una grande iniezione di fiducia nei propri mezzi, come un punto di partenza da migliorare nei prossimi giorni. La Raffaele Lamezia sta dimostrando di appartenere ad un altro pianeta, ma la Fusion deve crederci fino all’ultimo punto: i ragazzi, sotto la guida di Bosco, stanno svolgendo un lavoro eccezionale, e il raggiungimento della finale di Coppa Calabria potrà essere il giusto premio dopo tanto impegno.
Alessandro Marcianò, Tie-Break
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