La pausa natalizia manda le squadre
al riposo quando mancano sole tre giornate al termine del
girone d’andata. Tante le conferme in questi primi dieci weekend,
poche davvero le sorprese, anche se il prossimo turno ci
darà informazioni molto importanti a causa di uno strano
scherzo del calendario, che proporrà forse il turno più emozionante
dell’intera stagione. Le prime sei della
classe si sfideranno in tre incontri dall’esito
tutt’altro che scontato, stessa cosa dicasi per la
sfida salvezza tra le ultime due, con la Mancuso
che andrà nella tana della Sozzi. Partite al
cardiopalma anche nel week-end tra 14 e 15
gennaio, mentre in quello successivo la prova
del nove sarà solo per la capolista. Già, per il
Cav Gallico l’inizio 2012 sarà da incubo: il sestetto
della Yasakova dovrà fare i conti nell’ordine con Pallavolo
Paola, Pallavolo Crotone, Conad Palmi e S.S. Cuore, ovvero
con le altre potenze di questo campionato, bisognerà quindi
aspettare febbraio per capire se questo Cav è davvero schiacciasassi.
Di certo la dirigenza gialloblù ha dato al suo tecnico
elementi di indiscusso valore, molte di categoria superiore e,
come se ciò non bastasse, una panchina lunga in modo da permettere
ogni possibile correttivo in corso d’opera. Ancora imbattuta,
nell’esprimere un giudizio ci basiamo soprattutto sulle
due partite più importanti fin qui giocate: la vittoria all’esordio
contro la corazzata Cuore, con le tre americane ancora non
al top, e la schiacciante vittoria di Pizzo (ben 24 i punti di spread)
contro le forti atlete dell’Athletes World. 8.5 il voto attuale,
che lieviterà ulteriormente nel caso in cui venga realizzato
il filotto nelle partite già citate. Scorrendo la classifica troviamo
un duetto pronto a contendersi fino all’ultimo
respiro la seconda piazza nella speranza
di un passo falso del Cav, parliamo di Pallavolo
Crotone e SS Cuore. La formazione di Asteriti
non ha avuto i riflettori puntati come altre
nei pronostici di inizio campionato, ma era stata
comunque inserita tra le superfavorite, forte
di un roster completo e collaudato. Imbattute,
le crotonesi hanno però più volte faticato
più del dovuto. Si devono ancora scontrare con Cuore e Gallico:
voto 7.5. Dopo il ko subito nella prima al “Boccioni”, il
Cuore del trio americano Girloy-Wirt-Woodward ha inanellato
nove successi consecutivi, restando a pochi passi dalla vetta.
Una squadra completamente diversa da quella vista lo scorso
anno, che ha saputo superare le difficoltà iniziali e che si è
conquistata a suon di vittorie un posto tra le grandi: voto 7.5.
Roster di altissimo livello quello del Pizzo, squadra neopromossa
che sta portando avanti un buon campionato. Le atlete
napitine, però, pagano nove punti dalla capolista e hanno
conquistato un solo punto nei tre incontri più importanti di
queste prime dieci gare: voto 6.5. Ad un punto dalla zona playoff,
troviamo appaiate Conad Palmi e Pallavolo Paola, due
belle realtà che già lo scorso anno hanno regalato emozioni al
campionato di Serie C. Tra le due, quella più quotata ad inizio
torneo è stata la Conad Ekuba, data da molti come superfavorita.
Eccesso di fiducia o prima parte deludente? Forse metà e
metà, tesi confermata anche dall’uscita dalla Coppa Calabria
a vantaggio del Pizzo. Certo, il campionato non è ancora arrivato
neanche al girone di ritorno ed i playoff sono lontani, ma
forse nessuno ad inizio torneo si aspettava di vedere adesso la
formazione di Celi fuori dai primi quattro posti. Anche per
questo sarà molto importante vincere il primo incontro del
2012 contro la Dream Volley: un successo potrebbe invertire
la posizione in classifica delle due contendenti. Voto: 6. Mezzo
punto in più, invece, per la Pallavolo Paola, formazione partita
bene e che ha perso la zona play off solo nell’ultimo match
disputato. Calabrò ha saputo tirare fuori il meglio dalle sue ragazze
portandole in alto quando l’obiettivo era quello di disputare
semplicemente un buon campionato: voto 6.5. Stesso
voto ma motivazione diversa per la matricola terribile del Lamezia
Volley. La neopromossa è riuscita a sfornare buone prestazioni
contro tutte le big, e senza il suo capitano: Simona Cirifalco
è rientrata solo nell’ultima giornata dopo un brutto infortunio
che l’ha tenuta lontana diversi mesi dal volley giocato.
Adesso per le lametine inizierà un altro campionato: voto
6.5. Passando dalla parte sinistra a quella destra della classifica,
passiamo dalla zona promozione alla zona salvezza, dove
troviamo ben messe Sensation, Del Verde e Ottica Mandelli.
Tra le tre, il voto più alto lo merita il giovane sestetto della Del
Verde, che affronta ogni avversaria senza alcun timore: voto 6.
Voto 5 alla Sensation, squadra che non riesce a decollare in nessuna
maniera. Eppure l’obiettivo iniziale era di finire nelle posizioni
più alte. Voto 5 anche all’Ottica Mandelli, formazione
che puntava a migliorare la posizione ottenuta lo scorso torneo
e che adesso si ritrova nelle zone pericolose. Si, il sestetto reggino
ha registrato e registra infortuni, forse serviva una panchina
ancora più lunga o di maggiore esperienza. Lotta per
non scendere anche la D&V Motors Locri che, allo stato attuale,
registra otto punti. Le ragazze di Schirripa si esaltano con
le grandi e perdono la testa contro le dirette rivali: l’esempio è
recente, il Crotone ha perso un punto in casa della D&V, ma
anche il Locri ha perso almeno cinque punti in partite dove serviva
vincere: voto 5. La GM Volley ha abbassato la sua valutazione
prima di andare al riposo: la netta sconfitta di Catanzaro
contro la Mancuso riapre i giochi salvezza, e mette in serio
pericolo il raggiungimento dell’obiettivo prestabilito. L’organico
a disposizione di Buccieri ha tutte le carte in regola per potersi
salvare, bisognerà adesso darsi davvero una mossa. Voto:
4.5. C’è da capire se la vittoria della Mancuso sia nata da una
reazione d’orgoglio o sia solo fuoco di paglia: ne capiremo meglio
al prossimo turno, quando l’Acli Virtus scenderà al “Palloncino”
per sfidare l’Elio Sozzi. Voto: 4.5. Per le reggine guidate
da mister Fascì, però, c’è da fare un discorso a parte: il tecnico
reggino ha a disposizione una squadra giovanissima, forse
troppo giovane per la categoria e poco esperta (l’età media
è di 16 anni). La stagione è iniziata consapevoli delle difficoltà
che si potevano affrontare, e sia il coach sia le ragazze ce la stanno
mettendo tutta: voto 5.5.
Alessandro Marcianò, Calabria Ora 2 gennaio 2012
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