Un anno turbolento: la Serie C maschile ha attraverso un’incredibile serie di emozioni nell’anno ormai trascorso, con tante squadre che hanno appassionato i tifosi e gli esperti di pallavolo calabrese. Certo, ormai si aspetta più l’estate che la fine dei tornei per stabilire i verdetti, ma alla fine le società veramente meritevoli hanno sempre il giusto riconoscimento per gli sforzi profusi in campo. Non a caso, dalla Serie C alla B2 sono approdate tre squadre protagoniste nella prima parte dell’anno. Per la Luck Rc voto 10, perché è stata capace di vincere i play off. La squadra che nel primo anno aveva stupito gli addetti ai lavori, al secondo anno di C ha completato il suo capolavoro, pur con la pesante cessione del gioiello Simone Scopelliti al Modena. La Luck, pur con qualche incidente di percorso nella fase regolare, ha avuto la forza di credere in se stessa nella poule play off, riuscendo ad approdare nella categoria superiore da vincente del campionato. Un bel 9 lo merita anche l’Icq Rossano, passata in due anni dalla Serie D a un discreto torneo di B2. Ha lottato, e anche tanto, nel campionato, conquistando punti con rabbia e sudore, ma anche con le imbeccate di Caracciolo per Negro e Rija. Battuto il Cinquefrondi nella prima fase, il Rossano si è ripetuto nei play off eliminando la squadra che aveva concluso il torneo da prima in classifica. Nella finalissima, però, la Luck ha staccato il pass, ma il Rossano è stato gratificato da un ripescaggio che premia sia la piazza e sia i giocatori. Al Cinquefrondi un 8 va di stima: una squadra che domina in campionato, non può buttare tutto ai play off ma le sciagure altrui (da vedere alla voce fallimenti e società sparite nel nulla) hanno premiato la compagine reggina, approdata anch’essa in Serie B2. Da 15 compagini il campionato si restringe a 12, evitando così anche gli imbarazzi della scorsa stagione. Oltre alle squadre salite nell’alto del professionismo, l’estate registra anche dei roster non iscritti (Estro, San Giovanni e Cosmos Castrolibero), ripescati in C (Mymamy Rc) e nuovi titoli (Bovalino, Athletes Pizzo), con un torneo livellato ma non meno combattuto. E in questa seconda parte di stagione, becca un 10 di diritto la Raffaele Lamezia: squadra granitica e compatta, aveva promesso una partenza razzo. E i tifosi, di certo, non sono rimasti delusi, con dieci vittorie consecutive e un bottino di trenta punti che l’hanno catapultata direttamente in testa alla classifica. La strada per il Lamezia sembra essere addirittura in discesa e c’è già chi fa i paragoni con la Pallavolo Cosenza di qualche anno fa, che rimase per un intero campionato (più i play off) imbattuta: i supporter lametini incrocino le dita per Sacco e compagni. Voto 9 alla Donrusso Cetraro, squadra abituata alle difficoltà e a uscirne sempre più forte di prima. In estate le voci sul sodalizio cetrarese si sono moltiplicate, tra cessioni, fallimenti, fusioni e strani passaggi di proprietà mai verificatisi. Il Cetraro, messe alle spalle le malignità, ha risposto sul campo, vittoria dopo vittoria, con un ottimo secondo posto che può essere la base per qualcosa di importante. Prende un 8 la Fusion Soverato, ma il voto sarebbe stato anche ben più alto. I grandi acquisti arrivati in estate alla corte di mister Bosco hanno avuto bisogno dell’amalgama e di un ambientamento lento ma costante, e aver ripreso il ritmo giusto in trasferta è già un buon segnale. Per la Milani Rende un 8,5 di sostanza, con il Pala Quattromiglia che finalmente può sognare dopo tanti anni di magre soddisfazioni, fatte di salvezze risicate. Il Rende ora è divenuto una certezza, con acquisti mirati che hanno aumentato la qualità tecnica in rosa. Prende un 8 anche la Fides Campo Calabro, squadra simpatia della scorsa stagione e ora rivelazione dell’attuale. Partita benissimo in campionato, ha avuto una leggera flessione, ma considerando il piccolo territorio reggino e le risorse a propria disposizione, la Fides può già essere pienamente soddisfatta del proprio lavoro. Prende un 7 la Capani Castrovillari, tornata in Serie C e divenuta subito una squadra ostica da affrontare: questo campionato servirà ai giocatori del Pollino per fare esperienza, e poi, chissà, potrebbero arrivare altri obiettivi. Athletes Pizzo, per ora, merita un 5, con la speranza che il voto possa aumentare. Dopo la mancata iscrizione in Serie B1, la volley è ripartita dalla Serie C, soffrendo terribilmente nelle prime giornate, mentre nelle ultime partite il Pizzo sembra aver finalmente digerito la categoria. Voto identico per la Mymamy Rc, che ha beneficiato del ripescaggio (anzi di un duplice ripescaggio, contando anche la squadra di B1), mentre il Bovalino prende un mezzo punto in più, poiché ancora sembra essere un corpo estraneo al campionato. Al Polistena va un 6 come media tra il divertimento offerto ogni domenica e le ramanzine dei tifosi, stanchi di dover arrivare sempre al tie-break per sapere l’esito degli incontri. Al Catona arriva anche una sufficienza, anzi un 6,5 perché la squadra quest’anno sembra essere molto più spigliata, mentre un 5 va al Provolley Crotone. Così come il Pizzo, l’insufficienza può essere cancellata agli esami di riparazione, che per il Crotone saranno costellati da una rimonta in classifica necessaria per salvarsi: un punto in dieci gare è una miseria, soprattutto per la qualità del proprio settore giovanile. Voto insufficiente anche per chi ha confermato il regolamento degli over e quello dei play off, che fecero chiudere la scorsa stagione quasi a fine giugno. Sufficienza risicata anche per gli arbitri, che dalla prossima giornata saranno impegnati nell’undicesimo turno, che si disputerà il 5 e il 6 Gennaio 2013: Mymamy Rc – Graphic Neon Catona, Raffaele Lamezia – Fides Campo Calabro, Capani Castrovillari – Fusion Soverato, Bovalino – Milani Rende, Provolley Crotone – Polistena e Athletes Pizzo – Donrusso Cetraro. Buon campionato a tutti.
Massimo Maneggio, Calabria Ora 31 dicembre 2012
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