PALLAVOLO POLISTENA: De Fina F., Nardi, Mileto, De Fina G., Fusaro, Roselli, Russo, Concolino, Sardanelli (L). All.: Del Conte
RAFFAELE LAMEZIA: Talarico D., Graziano (L), Morello, Torchia (L2), Chirumbolo, Rizzo, Sacco G., Saladini, Sacco M., Procopio, Talarico F., Chiarella. All.: Torchia-Talarico
ARBITRI: Antonio Richichi – Valeria Vitola
NOTE: parziali: 22-25, 18-25, 25-22, 25-20, 11-15
La Raffaele Lamezia conquista l’accesso alla finalissima, ma quanta fatica contro un Polistena che ha gettato il cuore oltre l’ostacolo. Spettacolo sportivo in tutti i sensi tra le due squadre, con il Polistena che è stata, in assoluto, la squadra che ha più messo in difficoltà il Lamezia nel corso di questa stagione. Alla squadra di casa vanno tanti applausi, dopo un 2013 assolutamente da incorniciare, con il rammarico di aver incrociato, anche in questi playoff, una Raffaele Lamezia da categoria superiore. Sono proprio i lametini a dare un indirizzo specifico al match: forti del 3-0 dell’andata, Graziano e compagni suonano la musica rock anche in gara2. L’inizio del Lamezia è assonante, e nei primi due set la gara viaggia sui binari lametini, con i parziali vinti per 25-22 e 25-18. Tutto finito? Niente affatto. Il Polistena ha mille risorse e in campo ne mostra anche di più. Parte una rimonta – l’ennesima, simbolo di questa stagione – e quasi il pubblico sembra non credere ai propri occhi. Nel terzo e nel quarto parziale il Polistena domina e colleziona punti su punti, tanto da portare l’incontro in parità, prima per 25-22 e poi con il cazzotto del 25-20. Ci vuole il tie-break per decidere la contesa e il Lamezia ritorna a essere la corazzata vista in stagione, con l’ultimo 15-11 che fa tirare un sospiro di sollievo. Il Polistena esce tra gli applausi, il Lamezia ritorna umano ma va in finale.
Massimo Maneggio, Calabria Ora 30 aprile 2013
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