CETRARO: Gagliardi (L), Grosso, Lamberti, E.Nervino, V.Nervino, Perrone, Picarelli, Leporini, Presta, Quercia, Settembre, Veltri. All.: Marsico
FUSION SOVERATO: Giglio (L), Citriniti, Daniele, Della Torre, Gatto, Renzo, Scalise. All.: Bosco
ARBITRI: Verta e Viterbo
NOTE: parziali: 27-25, 25-14, 25-21
Tonfo della Fusion Soverato a Cetraro, con i padroni di casa della Donrusso che rimettono in pari il discorso per accedere alla finalissima. Grande merito per la squadra di casa, capace di sconfiggere con un secco 3-0 la Fusion Soverato, anche se il team di Bosco può recriminare per due assenze decisive nello scacchiere gialloblu: quelle dello squalificato Caracciolo, palleggiatore e metronomo della squadra, e del centrale Di Resta. Il primo set viaggia sul filo dell’equilibrio, le due squadre arriva sino al 20-20, ma è il Cetraro che mostra una maggior lucidità sottorete, decisiva per conquistare così il suo primo parziale. Il pubblico aumenta il suo tifo e il Soverato pare andare in crisi: il Cetraro affonda inizialmente sul 6-1 e sono inutili le contromosse di Bosco, con la Donrusso che chiude anche il secondo gioco in scioltezza. Il terzo set è la dimostrazione di forza per Gagliardi e compagni che chiudono al meglio una bella partita, con i duecento supporter biancoblu che ora sognano la finalissima. In gara3 si tornerà a giocare a Soverato, con i tifosi del Cetraro che già annunciano una pacifica invasione con due pullman per supportare la propria squadra. La Fusion conta di recuperare i due assenti, mentre il Cetraro sogna l’exploit per poi affrontare la Raffaele Lamezia, già in finale dopo aver battuto il Polistena, non senza difficoltà nel corso delle due semifinali.
Massimo Maneggio, Calabria Ora 30 aprile 2013
Post
0 commenti:
Posta un commento